Quante volte non ti sei sentit* all’altezza?
Quante volte hai dubitato delle tue capacità e nonostante tutto c’hai provato?
Quante volte hai fallito senza smettere di arrenderti?
Non so tu, ma a me tutto ciò accade molto spesso e questo posto è il rifugio di chi “fa cose” nonostante tutto sia in continua evoluzione.
Mari di incertezze, oceani di opportunità, disastri all’orizzonte e voglia di cercare sempre nuove avventure.
Sì, ma chi?? e soprattutto cosa?
ho sempre sognato una ciurma
In uno dei primi ricordi che ho da bambino sono ad un funerale con una bandana in testa.
Non so quanto possa essere fedele questo ricordo o se sia semplicemente sbiadito da tutto ciò che ho vissuto.
E non so cosa ci facessi con una bandana ad un funerale, i funerali vabbé, quelli li conosciamo tutti.
Di sicuro stavo in fissa con la pirateria, adoravo Capitan Uncino ma ancora di più adoravo l’idea di una ciurma con cui condividere un galeone, del rum e una rotta…
continua... “syskrack inside”
Mi chiamo Giuseppe Liuzzi e ad oggi sono sufficientemente vecchio da poter raccontare un paio di storie.
A 22 anni ho fondato un fablab in un paese sperduto della Basilicata (sì, la Basilicata esiste) insieme ad una piccola comunità di pazzi, visionari, disgregati, dispersi e diversi individui.
L’abbiamo chiamato Syskrack Lab e il resto è venuto da sè.
Abbiamo imparato un sacco di cose, conosciuto una marea di gente, creato relazioni, network, progetti… insomma ci siamo dati da fà!
L’abbiamo fatto in nome di qualcuno che ormai non c’è più e che ci ha ispirati.
Continuiamo ad evolverci seguendo uno stile di vita non del tutto convenzionale e guardando con occhio attivo e partecipe l’innovazione e la condivisione.
Ma questa è un’altra storia.
Toccherà a te scoprirla.
Scopri di più sul syskracklab Non ho ancora capito chi
“Facciamo cose, vediamo gente, incontriamo persone” (cit.)
Ci definiscono makers, siamo innovatori pazzi e fulminati che provano a diventare artigiani digitali.
E’ una delle sfide che ogni giorno decidiamo di affrontare.
Vogliamo continuare ad esplorare, a costruire e progredire.
Siamo critici, facciamo domande, generiamo dialoghi e ci spacchiamo il culo per trovare risposte.
Beviamo birra, rum e cerchiamo di raccontare storie, esperienze ed esperimenti.
Siamo pirati e la nostra ciurma è sempre aperta.
Abbiamo ancora tanto da raccontarti, ma mi son dilungato anche troppo.
Se sei fin qui, credo tu sia finalmente pront*.